734 - 413 a. C.
Siracusa e' fondata in Ortigia nel 734 dai Greci di Corinto dove gia' esiste un sito siculo-fenicio e dal 644 creano le colonie di Akrai, Casmene e Camarina.
Nel 485 Gelone, tiranno di Gela si impadronisce del potere e avvia l'espansione della citta' verso l'interno ma nel 466 i Siracusani si ribellano alla tirannia ed instaurano un regime democratico.
Nasce poi un lungo e cruento conflitto con Atene, la cui flotta viene sconfitta nel 413 a. C.
400 - 200 a.C.
Dopo un periodo di democrazia viene restaurata la tirannide per fronteggiare Cartagine che ha gia' distrutto Selinunte e Siracusa.
Dionigi, conclusa la pace con Cartagine, fortifica la citta' che con Timoleonte ed Agotocle raggiunge il culmine del suo splendore.
Il pericolo di Cartagine incombe, pero', a lungo e solo sotto il regno di Ierone II, la citta' riesce a godere un periodo di tranquillita'.
Siracusa viene espugnata nel 212 a.C. e sotto i Romani, comincia la sua graduale decadenza.
500 - 1200 d.C.
Saccheggiata dai Goti nel 493 d.C. viene conquistata nel 535 da Belisario ed entra a far parte dell'impero bizantino.
Nell'878 cade sotto il dominio musulmano e la popolazione si rifugia in Ortigia.
Nel 1081 passa ai Normanni e nel 1209 Federico II ne fa una roccaforte imprendibile, costruendovi il CastelloManiace.
1300 - Oggi
Nei secoli successivi, Siracusa esercita un ruolo strategico durante le lotte tra Angioini e Aragonesi, munendosi di opere difensive: una cinta di mura, fortezze e canali.
Solo dopo una serie di eventi negativi (i terremoti del 1542 e 1693, l'epidemia di peste nel 1729, la perdita del ruolo di preminenza a favore di Noto) la citta' assume l'attuale configurazioneurbanistica.